Missione.

La nostra missione è quella di promuovere una attività di tutela ambientale con processi innovativi, recuperando da un particolare rifiuto industriale un prodotto pregiato che attualmente, per la massima parte, è destinato alle discariche. In particolare, il rifiuto industriale di cui ci occupiamo in questo sito, è quello prodotto dall'attività estrattiva, del taglio e delle lavorazioni del marmo:

• il fango carbonatico (in inglese "slurry") tal qualecon tutto il contenuto di acqua;
• il fango carbonatico parzialmente disidratato, meglio conosciuto in Italia come "marmettola".

Nelle diverse pagine del sito gli argomenti di approfondimento trovano ampio spazio. I nostri obiettivi sono:

• sottrarre alle discariche una enormità di rifiuto industriale (speciale, non pericoloso);
• recuperare da questo rifiuto, a costo contenuto, una risorsa pregiata quale il carbonato di calcio cristallino quale materia prima-seconda da impiegare per per diverse attività attività industriali;
• limitare le estrazioni di carbonato di calcio amorfo, attualmente largamente utilizzato, per le attività industriali di diversi settoori produttivi.

Come è noto, l'innovazione nell'edilizia è un concetto spesso auspicato ma raramente realizzato perché è privilegiato solo il tornaconto economico, in particolare, per gli immobili di massa cioè non di pregio. Con tale ottica si mette da parte l'ambiente e si trascura:

• la qualità del prodotto edilizio;
• la salubrità delle persone che lo abitano.

Per il mercato di settore conta soltanto il profitto. Noi, invece, pensiamo che lo sviluppo sostenibile è possibile. Molto spesso, come nel nostro caso, non occorrono grossi investimenti per la ricerca di processi innovativi, per rispettare l'ambiente e dare al costruito più qualità e una migliore vivibilità.

Il nostro contributo a tale riguardo è il progetto ECOLINEA^®, Ambiente e Qualità per l'Edilizia, con il quale offriamo al mercato edile nuovi prodotti di finitura di tipo bioecocompatibili, di alta qualità, grazie al recupero, del carbonato di calcio cristallino dalla "marmettola", con una tecnologia brevettata.

Il procedimento è a ciclo chiuso e tutte le operazioni di recupero e di trasformazione della marmettola in pasta carbonatica non comportano:

• nessuno scarto di lavorazione,
• nessunp sfrido nelle varie operazioni,
• nessuna produzione di acque reflue,
• nessun rifiuto ulteriore o emissioni inquinanti di qualunque tipo nell'aria.

Il recupero della materia e la sua trasformazione in prodotto primo-secondo è al 100% e in perfetta armonia con il Codice Ambientale. In buona sostanza quello che attualmente è un rifiuto da smaltire in discarica, in base al Brevetto che utilizziamo, diventa una risorsa per l'edilizia in quanto riutilizzata interamente per la realizzazione di nuovi prodotti ecocompatibili di elevata qualità.