Recupero con  ECOLINEA^® Ambiente e Qualità per l' Edilizia.

Come ampiamente illustrato in precedenza, il marmo è un materiale calcareo di particolare pregio e purezza; la sua lavorazione prevede molte fasi: estrazione, segagione, lucidatura etc., che si effettuano con abbondante impiego di acqua. Tali acque di lavaggio producono uno slurry (un fango tal quale, formato prevalentemente da acqua e marmo in polvere), oppure la marmettola (fango carbonatico in parte disidratato). Questi due prodotti rappresentano un rifiuto che non può essere disperso nell’ambiente e deve essere conferito in discarica autorizzata o al recuperatore a norma di legge. In altra parte del sito abbiamo ampliamente evidenziato il problema ambientale che questo rifiuto, ancora oggi, provoca e che non trova idonea soluzione se non la discarica, come si vede nella foto. Noi, invece, riteniamo che tale problema sia risolvibile. Con ECOLINEA^® e, con la sua diffusione capillare sul territoro, si consentirà di eliminare il problema ambientale conseguentemente a: scarichi abusivi e discariche. La nostra idea compendia due processi industriali  distinti, accoppiati e resi sinergici a tutto vantaggio dell’ambiente, che sono:

• la produzione del marmo, con tutte le sue fasi;
• il recupero di un sottoprodotto di lavorazione che oggi, nel migliore dei casi, è smaltito in discarica.

L’innovazione sviluppata, pertanto, è un’armonizzazione ecologicamente vantaggiosa dei due processi che consente di impiegare il residuo del marmo in una pasta carbonatica. Nella elaborazione di ECOLINEA^® Ambiente e Qualità per l'Edilizia  abbiamo tenuto conto dei seguenti punti salienti:

• Analisi e sperimentazione di nuove tecniche per il riutilizzo dei sottoprodotti di lavorazione e segagione di marmi (carbonati) e graniti (silicati).
• Studio delle problematiche inerenti il riciclaggio dei fanghi di marmo e granito, tenendo in considerazione i cicli produttivi, le caratteristiche fisico-chimiche, le normative vigenti.
• Ricerca di sinergie con altri rifiuti industriali al fine di ottenere materiali utili.
• Utilizzo di leganti e materiali a bassissimo costo finalizzati alla riduzione dei costi di produzione e quindi all'ottenimento di prodotti economicamente competitivi.
• Valutazione delle soluzioni di riutilizzo già esistenti, con particolare riguardo alle tecniche di recupero ambientale.

Ma vediamo, in breve, quali sono i punti salienti di ECOLINEA^® Ambiente e Qualità per l'Edilizia, sviluppato nelle seguenti tre fasi:

• La prima, effettuata in laboratorio, che consiste nella caratterizzazione chimico-fisica della marmettola e nella valutazione della sua reattività.
• La seconda fase, che consiste nella valutazione della disponibilità di marmettola di buona qualità, in Italia, con quantitativi importanti (oltre 850.000 t/anno).
• La terza fase, che consiste nella dimostrazione industriale della fattibilità del processo.

I vantaggi ambientali ottenibili con ECOLINEA^® A.Q.E. sono evidenziabili nella:

• eliminazione di cave di calcare (attualmente utilizzate per la produzione di carbonato di calcio amorfo, ai fini della produzione di materiali di finitura edile),
• eliminazione di discariche (relative alla marmettola o slurry) perchè interamente recuperati;
• eliminazione di lavorazioni energivore (esempio: mega impianti di essiccazione e ventilazione), perchè il rifiuto è recuperato per l'utilizzo in umido;
• riduzione del consumo di acqua (sia nel caso dello slurry, sia nella produzione di ecomateriali), perchè l'acqua di processo è riutilizzata e nelle successive lavorazioni di cantiere non occorre acqua di miscelazione;
• riduzione del trasporto e di impiego di materiali polverulenti, a tutto beneficio dell'ambiente.